
Floods and Extreme Rainfall – September 2025: Global and Italian Overview / Alluvioni e precipitazioni estreme – Settembre 2025: panoramica globale e in Italia

IT 🌧️ Alluvioni e precipitazioni estreme, Settembre 2025: panoramica globale e in Italia
🇮🇹 Italia — Nord Italia sotto assedio (22-24 settembre)
Una massiccia perturbazione ha portato piogge torrenziali soprattutto in Lombardia e nelle zone settentrionali, generando allagamenti, frane e emergenze diffuse:
- Nella Lombardia, il torrente Seveso è esondato nel quartiere Niguarda a Milano, sommerso da acque e detriti.
- Nelle province di Como, Cabiate e zona del Lago di Como gravi allagamenti e smottamenti sono stati segnalati: strade sommerse, case isolate, evacuazioni.
- Secondo fonti ufficiali, oltre 650 interventi di emergenza sono stati attivati in Lombardia, con più di 200 vigili del fuoco coinvolti.
- Anche il bacino del Lambro ha raggiunto livelli critici; in vari comuni le autorità hanno installato barriere mobili e disposto evacuazioni locali.
Questi fenomeni dimostrano come sistemi idraulici urbani e bacini minori possano essere rapidamente sopraffatti da precipitazioni intense e concentrate.
🇨🇳 Cina & Asia orientale — Super tifone Ragasa e piogge distruttive
Nel corso di fine settembre, il super tifone Ragasa ha assunto un ruolo dominante nell’area Asia orientale:
- Ragasa ha colpito inizialmente Taiwan (dove un lago barriera è tracimato in Hualien) e poi si è abbattuto sulla Cina meridionale, in particolare nella provincia del Guangdong. Il numero dei morti stimati in Taiwan è stato corretto a 14.
- In Cina oltre 2 milioni di persone sono state evacuate, numerose infrastrutture sono state danneggiate, vi sono blackout e colate d’acqua che hanno sommerso quartieri costieri e aree urbane interne.
- A Hong Kong, strade allagate, danni a edifici e adiacenze costiere e interruzione di servizi di trasporto sono state segnalate durante il picco della tempesta.
Ragasa figura come uno degli eventi tropicali più intensi del 2025, con effetti devastanti su territori molto densamente popolati.
🇮🇳 India (Kolkata) e subcontinente – cloudburst e alluvioni lampo
Il 23 settembre, la città di Kolkata è stata colpita da un cloudburst che ha causato allagamenti improvvisi e vittime:
- Si sono registrati 11 morti (9 in città, 2 nei dintorni), oltre 30 feriti e 2 dispersi.
- Accumuli precipitativi estremi: a Garia Kamdahari si sono misurati 332 mm in poche ore; altri quartieri hanno avuto tra 250 e 285 mm.
- Il traffico urbano è stato paralizzato, reti metropolitane / stradali impraticabili, ritardi e sospensioni di servizi.
Contestualmente, nel subcontinente le piogge monsoniche hanno alimentato alluvioni diffuse in zone rurali, con danni estesi ad agricoltura e comunità vulnerabili.
🌍 Africa – piogge intense e vulnerabilità persistente
In Africa occidentale e centrale persistono le stagioni delle piogge che spesso generano allagamenti e danni a comunità rurali. Sebbene a fine settembre non emergano eventi recenti con impatti comparabili a quelli in Asia o Europa, aree come Senegal, Gambia e Guinea-Bissau continuano a segnalare condizioni critiche, danni agricoli e necessità di interventi umanitari. Rapporti regionali segnalano una pressione crescente su territori già fragili.
🔍 I tratti comuni tra gli eventi
- Precipitazioni molto intense in brevi finestre temporali → fenomeni di flash flooding
- Esondazioni localizzate di corsi d’acqua minori e rischio per bacini secondari
- Allagamenti urbani con paralisi dei servizi e difficoltà di evacuazione
- Danni a infrastrutture (strade, ponti, reti elettriche), blackout e isolamento
- Molta pressione su sistemi di risposta locale, soccorso e protezione civile
🚀 Il supporto che WikiLogs avrebbe potuto offrire in emergenza
WikiLogs, combinando citizen science, georeferenziazione e intelligenza artificiale, avrebbe potuto giocare un ruolo attivo e concreto nei casi sopra elencati:
📡 Raccolta locale in tempo reale
Attraverso app mobile o portali web, cittadini avrebbero potuto segnalare immediatamente accumuli d’acqua, ruscelli in piena, ostacoli stradali o frane in atto con coordiante geografiche. Queste segnalazioni aumentano la densità informativa su zone non coperte da stazioni ufficiali.
🧩 Integrazione con dati ufficiali e modelli previsionali
WikiLogs avrebbe potuto intrecciare le segnalazioni con dati radar, satellitari, pluviometrici ufficiali e modelli idrologici, generando mappe dinamiche di rischio (zone “rosse”, “gialle”) aggiornabili in tempo quasi reale.
🔔 Allerta preventiva localizzata
Sulla base della densità e convergenza di segnalazioni + precipitazioni attive, la piattaforma avrebbe potuto inviare notifiche mirate ai residenti delle zone potenzialmente colpite (es. avvisare chi abita vicino al Seveso, agli argini del Lambro, alle zone costiere del Guangdong) con consigli pratici e istruzioni di sicurezza.
🗺️ Dashboard operativa per autorità e volontari
I responsabili locali, i gruppi di soccorso e volontari avrebbero potuto accedere a dashboard con mappe di segnalazioni, livelli stimati d’acqua, vie isolate e punti critici, facilitando decisioni rapide: dove intervenire per primo, quali percorsi chiudere, dove distribuire risorse.
📚 Archivio storico e analisi territoriale
WikiLogs avrebbe conservato tutti gli eventi segnalati (data, luogo, intensità, danni), permettendo di identificare pattern ricorrenti nel tempo: quartieri che si allagano spesso, bacini più critici, aree da manutenzione urgente.
🌐 Coinvolgimento comunitario e resilienza
I cittadini non sarebbero solo beneficiari, ma attori attivi del sistema di monitoraggio. Segnalare diviene parte della prevenzione, rafforzando consapevolezza territoriale e prontezza nelle comunità colpite.
🤖 Potere predittivo: AI + Citizen Science al servizio della prevenzione
- Modelli ibridi apprendono dal basso: sfruttando dati ufficiali e segnalazioni locali, i modelli AI possono stimare probabilità locali di allagamento entro ore, anticipando i punti critici.
- Simulazioni locali “what-if”: scenari predittivi (“se in questo bacino cade 60 mm nelle prossime 3 ore”) possono guidare decisioni operative preventive.
- Feedback loop: dopo un evento, le segnalazioni reali verificano o correggono il modello, migliorando l’accuratezza per casi futuri.
- Alert con priorità: la piattaforma può assegnare priorità agli avvisi in base al rischio stimato, indirizzando prima le aree peggiori e coordinando le risposte locali.
✍️ Conclusione
Settembre 2025 ha evidenziato quanto sia critico l’abbinamento tra osservazione locale e tecnologia predittiva: dal Nord Italia, alla Cina colpita dal tifone Ragasa, fino a Kolkata in India, le pressioni estreme del clima hanno messo in crisi sistemi, comunità e infrastrutture. WikiLogs, con la sua missione di raccogliere segnalazioni georeferenziate, generare allerta mirata e alimentare modelli predittivi via AI, offre una modalità concreta per trasformare dati “dal basso” in prevenzione attiva. Partecipare oggi — segnalando fenomeni locali come ruscelli in piena, allagamenti o frane incipienti — non è solo servizio locale: è un mattoncino di resilienza per l’intero territorio.
🌍 Unisciti a WikiLogs, perché le tue osservazioni possono fare la differenza nelle emergenze che verranno.
🌧️ Floods and Extreme Rainfall — September 2025: Global and Italian Overview
🇮🇹 Italy – Northern Italy under siege (22–24 September)
Between 22 and 24 September, a powerful weather system brought torrential rains across Lombardy and surrounding northern regions, causing flooding, landslides, and widespread emergencies:
- In Lombardy, the Seveso stream overflowed in the Niguarda district of Milan, inundated by water and debris.
- In the provinces of Como, Cabiate and surrounding areas near Lake Como, serious flooding and landslides were reported: roads submerged, houses isolated, evacuations.
- Official sources report over 650 emergency interventions activated in Lombardy, with more than 200 fire brigade units involved.
- The Lambro basin also reached critical levels; various municipalities erected mobile flood barriers and issued local evacuations.
These events highlight how urban hydraulic networks and smaller basins can be rapidly overwhelmed by intense, localized rainfall.
🇨🇳 China & East Asia – Super Typhoon Ragasa and destructive rainfall
In late September, the super typhoon Ragasa became a dominant force in East Asia:
- Ragasa initially struck Taiwan (where a barrier lake overflowed in Hualien) and then battered southern China, especially Guangdong. The confirmed death toll in Taiwan was 14.
- In China, over 2 million people were evacuated; numerous infrastructures were damaged, power outages occurred, and water inundated coastal districts and inland urban areas.
- In Hong Kong, streets were flooded, buildings damaged, and transportation services disrupted at the peak of the storm.
Ragasa stands among the most intense tropical events of 2025, with severe impacts for densely populated regions.
🇮🇳 India (Kolkata) & the Subcontinent — cloudburst and flash floods
On 23 September, Kolkata experienced a cloudburst that triggered sudden flooding and casualties:
- 11 deaths were reported (9 in the city, 2 in surrounding areas), with over 30 injured.
- Extreme precipitation totals: Garia Kamdahari recorded 332 mm within a few hours; other districts endured between 250 and 285 mm.
- Urban traffic gridlocked, metropolitan and road networks rendered impassable, and service disruptions widespread.
Simultaneously, monsoonal rains across the subcontinent fueled widespread flooding in rural areas, severely affecting agriculture and vulnerable communities.
🌍 Africa — intense rains and enduring vulnerability
In West and Central Africa, the 2025 rainy season generated flooding and damage in rural communities. While late September did not produce new disasters with media coverage matching those in Asia or Europe, regions such as Senegal, Gambia, and Guinea‐Bissau continued to report critical conditions, agricultural losses, and needs for humanitarian assistance.
🔍 Common threads across the events
- Extremely intense rainfall concentrated in short time windows → flash flood phenomena
- Overflow of small rivers and localized stream surges
- Urban flooding crippling services and hindering evacuations
- Damage to infrastructure (roads, bridges, power grids), blackouts, and isolation
- Heavy strain on local response systems, emergency services, and civil protection
🚀 How WikiLogs Could Have Supported These Emergencies
WikiLogs, combining citizen science, georeferencing and artificial intelligence, could have played an active, meaningful role in the crises described above:
📡 Real-time localized reporting
Through a mobile app or web portal, citizens could report water accumulations, rising streams, road obstacles, or ongoing landslides with geographic coordinates. These reports fill spatial gaps where official stations lack coverage, flagging micro-zones of rising risk.
🧩 Integration with official data and predictive modeling
WikiLogs can merge citizen reports with radar, satellite and official rainfall data, as well as hydrological models, to produce dynamic risk maps: zones with multiple converging signals and high rainfall become flagged as hotspots.
🔔 Localized early warning
Based on thresholds configured on report density plus active precipitation, the platform could send alerts to residents in areas likely to be affected (e.g. neighborhoods near the Seveso, banks of the Lambro, coastal districts in Guangdong), with safety advice.
🗺️ Operational dashboard for authorities and volunteers
Local authorities, rescue teams and volunteers could access a dashboard showing layers of reports, estimated water levels, isolated roads and critical points — enabling decisions: where to dispatch teams first, which roads to close, where to deploy resources.
📚 Historical archive and territorial analysis
WikiLogs would store all reported events (date, location, intensity, damage), enabling detection of recurring patterns (streets that flood each year, basins frequently exceeding thresholds, zones in need of maintenance).
🌐 Community involvement and resilience
Citizens would be active participants, not just receivers: reporting becomes prevention and strengthens local awareness and readiness. A shared network of watchers builds resilience across territories.
🤖 Predictive power: AI + Citizen Science in Disaster Prevention
- High-granularity local prediction: models trained on official data plus citizen reports can estimate flood probability for microzones within hours, anticipating critical points.
- “What‐if” local simulations: scenario forecasts (e.g. “if 60 mm falls in the next 3 hours in basin X”) help guide preventive actions.
- Continuous feedback loop: post-event citizen reports validate or correct predictions, improving model accuracy over time.
- Prioritized alerts: the platform can rank warnings by risk level, directing attention to the most threatened zones first.
✍️ Conclusion
September 2025 has shown how crucial it is to merge local observation with predictive technologies: from Northern Italy to China under Typhoon Ragasa, from Kolkata’s cloudburst to monsoonal flooding in the subcontinent, climate extremes are pushing systems and communities to the edge. WikiLogs, by gathering georeferenced citizen reports, generating localized alerts and feeding predictive models, offers a practical path to transform grassroots data into preventive action. Your observations today — reporting local rainfall, rising streams, early flooding or landslides — contribute not just locally but globally to resilience.
🌍 Join WikiLogs: your input can help protect communities when disaster strikes.